Juve-Napoli 1-1: delusione e speranze sui social per i giocatori bianconeri

Reazioni miste dei giocatori della JUVE dopo l’1-1 in casa con il NAPOLI. C’è chi è deluso perché voleva iniziare l’anno con una vittoria, che avrebbe significato avvicinare chi sta davanti – NAPOLI in primis – chi già guarda avanti ossia alla ROMA e chi non si abbatte e fa chiaramente capire di voler continuare a lottare, senza arrendersi. Non parla solo chi è sceso in campo, ma anche chi ha dovuto assistere al match dalla tribuna dell’Allianz Stadium. [Allegri: “Juve-Napoli? Decidono gli organi competenti”] Guarda il video Allegri: “Juve-Napoli? Decidono gli organi competenti”
JUVE-NAPOLI 1-1: A DYBALA IL PARI NON BASTA
A PAULO DYBALA, che ieri ha giocato l’ultima mezzora di JUVE-NAPOLI senza riuscire a incidere più di tanto, la X non va bene. Su Instagram scrive: “Un pareggio che non ci basta”. Gli fa eco MATTIA DE SCIGLIO, anche lui subentrato dalla panchina: “Avremmo voluto iniziare l’anno con una vittoria, ora pensiamo subito alla prossima”. FEDERICO BERNARDESCHI, meno scintillante che nelle ultime uscite del 2021, è d’accordo con i due compagni: “Iniziamo il 2022 con un punto che non ci basta! Subito a lavoro!”.
Il portiere SZCZESNY è tutto sommato contento che il campionato sia ripreso ed è già concentrato sulla prossima all’Olimpico contro la ROMA, sua ex squadra: “Un bene tornare in campo, pensiamo alla prossima gara”. Il colombiano CUADRADO non vuole gettare a terra l’ascia di guerra: “Continuiamo a lottare per inseguire i nostri obiettivi”. LEONARDO BONUCCI si limita a citare il motto della JUVE: “Fino alla fine”. Il grande assente, DANILO, sente nostalgia del campo: “Non c’è altra strada che non sia quella di andare avanti. Non vedo l’ora di tornare in campo. Forza JUVE”.
C’è grande voglia di rituffarsi immediatamente in una sfida. E cosa c’è di meglio della trasferta contro la ROMA DI MOURINHO? Si torna in campo già domenica alle 18.30. [Il Napoli sfiora l’impresa con Mertens, ma Chiesa salva la Juve] Guarda la gallery Il Napoli sfiora l’impresa con Mertens, ma Chiesa salva la Juve